tagliatelle

Tagliatelle rosa su pesto alla rucola

Pasta fatta in casa, buonissima niente a che fare con quella industriale! Ma chi ha il tempo di farla?! Eppure c’è la possibilità di farne un certo quantitativo, surgelarla e  gustarla quando vorrete con i vostri migliori condimenti senza che perda la giusta consistenza.
Quella che vi propongo è la ricetta delle tagliatelle porpora cioè con l’aggiunta di un colorante naturale, la barbabietola.
Seguitemi passo-passo vedrete che non sarà così difficile 😜

DIFFICOLTA’      facile    PORZIONI   per 4 persone
VEGETARIANO   si        LATTICINI   no       GLUTINE   si

INGREDIENTI 
Per la pasta

300 g farina di semola di grano duro + altra per lavorare
3 uova fresche
olio extra vergine

Per il colorante
20 g di barbabietola + 1 cucchiaio di acqua

Per il condimento
100 g rucola
50 g anacardi
300 g pomodorini
1 spicchio d’aglio
olio extra vergine

 

Il lavoro si divide in 3 fasi, le prime due possono essere eseguite con mezzi meccanici o manualmente e quindi vi propongo entrambe.
Prima fase: preparazione dell’impasto.
Seconda fase: la sfoglia cioè appiattimento dell’impasto in rettangoli più o meno sottili da cui  si ottengono le tagliatelle
Terza fase: cottura e conservazione

PRIMA FASE: PREPARAZIONE DELLA PASTA CON L’IMPASTATRICE
1) Mettete la farina di semola nell’impastatrice e azionate il gancio a bassa velocità, unite un uovo e lasciate che l’impasto lo assorba completamente dopodiché aggiungete il secondo,  il terzo ed infine il colorante ottenuto frullando finemente la barbabietola con l’acqua.  Aggiungete un pizzico di sale e 1 cucchiaio di olio. Se preferite ci sono anche dei coloranti naturali in vendita.
2) Fate lavorare con la macchina  finché l’impasto risulta liscio e vellutato se dovesse risultare molle aggiungete poco per volta altra farina. A fine lavoro dategli una forma di panetto e avvolgetelo nella pellicola e lasciate riposare 1 ora in frigorifero.

 

 

 

 

 

 

 

 

PRIMA FASE: PREPARAZIONE DELLA PASTA FATTA A MANO
1) Mettete su un piano di lavoro la farina a forma di vulcano, in cucina si dice a “fontana“.  Se non avete la classica spianatoia di legno per impasti potete usare il vostro ripiano di lavoro della cucina e se non avete spazio, una tovaglia di plastica messa sopra un tavolo.
2) Aggiungete all’interno del “cratere” ( in mezzo alla fontana) il colorante ottenuto frullando finemente la barbabietola con l’acqua e le 3 uova; sbattete delicatamente con una forchetta, incorporate poco per volta la farina cercando di amalgamare quella del bordo interno senza far straripare il liquido poi aggiungete il pizzico di sale e l’olio. Se preferite ci sono anche dei coloranti naturali in vendita.
3) Lavorate energicamente  l’impasto con le mani finché risulta liscio e vellutato poi dategli una forma di panetto, avvolgetelo nella pellicola e lasciate riposare 1 ora in frigorifero.

SECONDA FASE: PREPARAZIONE SFOGLIA  E TAGLIATELLE CON IL MATTARELLO
1) Prendete un poco di impasto (quanto una piccola mela)  e formate una pallina, appiattitela con le mani e cominciate a lavorare con il mattarello dal centro e fatelo scorrere in tutte le direzioni per ottenere una sfoglia dallo spessore uniforme. Quando la sfoglia comincia ad allargarsi giratela di 90° e continuate con il mattarello. Raggiunto lo spessore di circa 2/3 mm spolverizzate bene la sfoglia con la semola, arrotolatela qualche volta completamente al mattarello e poi arrotolatela a mano su se stessa senza premere, tagliate il rotolo delicatamente a strisce di 1 cm e stendete ogni singola tagliatella poi arrotolatele a matassina e mettetele su un vassoio spolverizzato di semola. Ripetete l’operazione sino a esaurimento dell’impasto.

SECONDA FASE: PREPARAZIONE SFOGLIA  E TAGLIATELLE CON LA MACCHINA
1) Evitate di lavorare la pasta tra correnti d’aria per non farla seccare troppo. Tagliate una fetta di impasto spessa circa 1 cm e passatela al rullo n°1, quello più largo, della vostra macchina per fare la sfoglia. Il vostro pezzo di pasta sarà così diventato  un rettangolo dai bordi più o meno regolari, passatelo di nuovo nel rullo ma questa volta nel n°2 e ripetete l’operazione sino al n°4. La sfoglia a questo punto sarà dello spessore giusto. Spolverizzate di semola il ripiano di lavoro e adagiatevi la sfoglia appena fatta.

 

 

 

 

 

 

 

 

2) Ripetete l’operazione del punto 1) sino a esaurimento della pasta. Abbiate cura di adagiare tutte le sfoglie sul ripiano di lavoro ben spolverizzato e distanti tra di loro altrimenti si appiccicheranno.
3) Mettete a bollire una capiente pentola d’acqua.
4) Preparate un vassoio ricoperto con un canovaccio e spolverizzato di semola.
5) Passate una sfoglia alla volta nel rullo tagliatore per le tagliatelle che si trova in genere di fianco al rullo per la sfoglia. Mettete le tagliatelle ottenute da una sfoglia sul vassoio, arrotolate su se stesse a matassina.
6) Preparate vicino alla pentola:  una bacinella con uno scolapasta e una schiumarola (come nella foto).

 

 

 

 

 

 

 

TERZA FASE: COTTURA
Le tagliatelle vanno cotte poco per volta in abbondante acqua bollente salata, immerse per pochi minuti e  sgocciolate bene.
Se destinate ad essere consumate subito vanno messe direttamente nella padella con il condimento e saltate se invece le volete conservare vanno unte bene con olio e poi messe in una  bacinella destinate al frigorifero o al freezer.

1) Mettete nell’acqua bollente 1 cucchiaio d’olio, il sale e immergete poco per volta le tagliatelle.

 per una cottura al dente le tagliatelle

devono cuocere  circa  3/4  minuti

2) “Pescate” le tagliatelle con la schiumarola e subito mettetele a scolare. Ripetete l’operazione sino a esaurimento delle tagliatelle. Quando le avete sgocciolate bene mettetele in una bacinella e conditele con qualche cucchiaio d’olio, amalgamate e una volta fredde mettetele in frigorifero o in freezer coperte da una pellicola.

 

 

TERZA FASE: I SEGRETI PER CONSERVARE LE TAGLIATELLE
– La ricetta delle tagliatelle che vi ho descritto sopra possono stare 2 giorni in frigorifero nella bacinella con pellicola e quindi potete prepararle in anticipo. Il giorno che volete consumarle tuffatele in acqua bollente salata, dopo qualche minuto scolatele e fatele saltare in padella con il condimento.
– Le tagliatelle si possono congelare. Se decidete di farne un quantitativo maggiore potete congelarle in una bacinella coperta molto bene dalla pellicola. Scongelatele il giorno prima in frigorifero e il giorno che decidete di consumarle tuffatele in acqua bollente salata come descritto sopra.
– Se volete cuocerle e consumarle subito una volta scolate bene non vanno unte ma fatte saltare immediatamente in padella.

le tagliatelle non scuoceranno qualsiasi sia la vostra scelta ma è importante che usiate farina di semola di grano duro e che vengano fatte bollire poco alla volta in abbondante acqua bollente per il tempo che vi ho indicato.


PREPARAZIONE DEL  CONDIMENTO 
1) Tenete da parte qualche fogliolina di rucola il resto della rucola tuffatela  in acqua bollente salata per 1 minuto, scolatela e frullatela con gli anacardi e qualche cucchiaio d’olio, aggiustate di sale.
2) Tagliate a metà i pomodorini, svuotateli dai semi e tagliateli a cubetti o striscioline come preferite.
3) Cuocete la pasta, nel frattempo scaldate una padella con uno spicchio d’aglio e poco olio, fate rosolare poi buttate via l’aglio.
4) Scolate le tagliatelle e mettetele nella padella assieme al pomodoro se dovesse risultare troppo asciutto aggiungete qualche cucchiaio d’acqua o poco olio e fate saltare qualche minuto.
5) Mettete sul fondo di ogni piatto il pesto poi aggiungete le tagliatelle e qualche fogliolina di rucola come decoro.

Tagliatelle rosa su pesto alla rucola

 

FRASE DI INCORAGGIAMENTO
” Talvolta gli altri possono deridervi o cercare di scoraggiarvi, ma voi continuate a provarci e a vincere”
Daisaku Ikeda Nuovo Rinascimento n°415

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